Le dichiarazioni di mister Liverani alla vigilia della sfida contro il Napoli, queste le sue dichiarazioni: “In infermeria sono rimasti solo Meccariello e Dell’Orco. Fiamozzi è fuori lista e ci metterà un po’ più di tempo. Speriamo di recuperare tutti nel più breve tempo possibile. Ad oggi non abbiamo la consapevolezza di avere una formazione unica. Chiunque ha giocato o è entrato ha fatto bene. Per me è vitale poter contare su tutti. Sicuramente cambierò qualcosa anche in ottica delle tre partite e del minutaggio”.

“Il Napoli ha battuto i campioni d’Europa ha individualità superlative. Affronteremo il Napoli così come abbiamo affrontato le altre. Dobbiamo essere bravi a gestire i momenti di sofferenza e trovare gli spazi e i nostri singoli per pungere”. 

“Oggi le tre partite sono importanti ma devo tenere in considerazione la tattica, le caratteristiche degli avversari e chi può garantire più partite nell’arco della settimana. Fare dei giorni di solo recupero e poi partita, non sarà semplice. Sarà importante la componente mentale”.

“Si può provare giocando col collettivo. Se lasciamo i duelli sugli esterni avremo problemi. Dovrei affrontarli con scalate e raddoppi. I giocatori del Napoli si conoscono a memoria e attaccano alle spalle dei difensori. Hanno l’uno contro uno, hanno il palleggio, la fisicità. Non posso soffermarmi su di loro. Dobbiamo pensare a noi, alle partite già giocate. Dovremo essere compatti altrimenti le loro individualità ci possono mettere in grosse difficoltà. Anche noi dobbiamo creare delle difficoltà con giocate del singolo, attaccarli sugli spazi. Non dobbiamo fare errori in uscita”.

“Babacar potrebbe partire dall’inizio come anche no. È un giocatore in crescendo, deve essere spronato a dare oltre il 100%. Lo vedo convinto, lavora e si applica. Con grande abnegazione sta entrando nel gruppo. In queste giornate ci sarà spazio per tutti”. 

“Shakhov potrebbe giocare dietro le punte. Sta crescendo, trova empatia con altri giocatori ed è molto bravo nel palleggio e nella tecnica. Farò delle valutazioni partita dopo partita, posso dire che è uno dei papabili. Imbula non può giocare dall’inizio, anche se è in crescita. Sono molto soddisfatto della coppia centrale, non hanno saltato un minuto degli allenamenti. Sono da prendere come esempio, perché hanno molta attenzione. Dovranno conoscere i loro difetti e nasconderli per fare esaltatore le proprie qualità. Insieme a Meccariello e Riccardi, loro mi danno garanzia per il campionato”.

“Il Napoli non l’ho incontrato tantissime volte. Li ho incontrati gli ultimi tre quattro anni con la rinascita di De Laurentis. Entrare al San Paolo è un sogno, l’esordio al San Paolo col Perugia finì 0 a 0. Sulla mia zona c’era Edmundo, potrei definirmi soddisfatto. Ho fatto le giovanili nel Napoli”.

Sezione: Lecce / Data: Sab 21 settembre 2019 alle 12:18
Autore: Stefano Sozzo / Twitter: @stesozzo
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