Sebastian Di Senso è stato fortemente voluto al Taranto da mister Panarelli. L’ex calciatore del Team Altamura, ai microfoni di TUTTOcalcioPUGLIA.com, ha analizzato il momento dei rossoblù in virtù del derby del ‘Degli Ulivi’ di Andria ed ha parlato della sua esperienza in riva allo Ionio.

Con un gol al 92' il Taranto, domenica scorsa, ha superato il Savoia: ti aspettavi una partita così tirata?

“Onestamente sì, me l'aspettavo: conosco tanti giocatori della squadra campana, allenata da un grande tecnico come Campilongo. Sono stati bravi a concederci pochissimo durante la partita ma, alla fine, siamo riusciti a portare a casa i tre punti: era una partita delicata, importante e siamo contenti di aver conquistato i tre punti”.

La vittoria del Picerno, in settimana, ha permesso ai lucani di scavalcare i rossoblù in classifica: come avete reagito alla notizia nello spogliatoio?

“Ci aspettavamo una vittoria del Picerno, ne eravamo consapevoli. Per noi, però, non è cambiato nulla: il risultato di mercoledì ci stimola a dare ancora di più, mancano undici partite e ci sono tanti punti in palio. Dobbiamo continuare il nostro percorso di crescita”.

Nella tua esperienza ionica, mister Panarelli spesso ti alterna ad Oggiano sulla fascia destra: come vivi la concorrenza col tuo compagno di squadra?

“La vivo in maniera sanissima: giochiamo nello stesso ruolo ma, come tutta la squadra, abbiamo in comune lo stesso obiettivo. L’importante è che il Taranto vinca e che, quando siamo chiamati in casa, ognuno di noi possa giocare al meglio delle proprie possibilità, dando il proprio contributo”.

Domenica trasferta insidiosa in quel di Andria: come vi state preparando alla sfida del "Degli Ulivi"?

“Affronteremo una squadra ben organizzata, forte: andremo a giocare in uno stadio importante. Nell’arco di un campionato ci sono questo genere di partite: mettiamo in preventivo le difficoltà che potremmo trovare ma, nello stesso tempo, ci prepariamo bene, come tutte le altre settimane, ed andremo ad Andria per giocarci la partita a viso aperto”.

Il giudice sportivo, nelle ultime ore, ha respinto il reclamo della Fidelis Andria, infliggendo una gara a porte chiuse ed in campo neutro, alla seconda giornata utile dopo il provvedimento. Ciò determina, quindi, la presenza dei supporters federiciani e non di quelli tarantini al ‘Degli Ulivi’: quanto può incidere il fattore ambientale?

“Giocare fuori casa, in un impianto che sicuramente sarà pieno, nasconde un ulteriore insidia. Noi, però, vogliamo fare qualcosa di importante e, da squadra di carattere quale siamo, non ci faremo intimorire e condizionare dai fattori esterni al campo”.

Vincere è l'unica parola che conta nello spogliatoio rossoblù?

“Assolutamente sì perché, per raggiungere il nostro obiettivo, occorre sempre vincere e lasciare per strada meno punti possibili”.

Il tuo percorso di crescita: come giudichi la tua esperienza in questi 2/3 di campionato?

“Molto positiva: mi sto trovando benissimo in città, è molto stimolante vestire la maglia del Taranto. Voglio solo raggiungere un obiettivo: i tifosi e la città se lo meritano. Di Senso può ancora dare tanto alla maglia del Taranto: è a totale disposizione del mister e della squadra e, ogni volta che verrà chiamato in causa, darà sempre il massimo”.

Hai già disputato campionati di Serie D e, in particolare, nel girone H: che differenze riscontri rispetto alle passate stagioni?

“Ho riscontrato un campionato molto equilibrato, con diverse squadre con tante qualità in rosa. Non c’è la squadra ammazza-campionato, il Picerno è stata un pò la sorpresa di questo campionato ma sta confermando di essere una squadra attrezzata ed in forma dall’inizio della stagione. Ci sarà da combattere fino alla fine”.

Sezione: Taranto / Data: Ven 15 febbraio 2019 alle 13:15
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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