Giuseppe Scienza, tecnico del Monopoli, è intervenuto in conferenza stampa in vista della sfida dei playoff contro la Ternana, in programma domani alle ore 20.45. Ecco le sue dichiarazioni: "Sarà una gara tra attacchi importanti e difese solide, io ho sempre detto che la Ternana è una delle più forti del campionato e ha sempre espresso un buon calcio. Come arriviamo? Questa è la vera incognita, non facciamo una partita seria da quattro mesi, potremmo essere più freschi ma anche arrugginiti, loro invece ne hanno già fatte tre di partite. Abbiamo fatto un buon lavoro, credo che la squadra stia arrivando con la gamba giusta all'appuntamento, l'aspetto mentale farà la differenza".

Gli avversari: "Mi aspetto una Ternana di grande personalità che verrà a fare la partita. Avere un solo risultato a disposizione può essere uno svantaggio ma a livello mentale consente di preparare in maniera più semplice la gara perché si scende in campo solo per vincere. Il loro centrocampo è di alto livello, hanno anche dei ricambi straordinari".

Pericolo calci piazzati: "Mammarella è il più forte della categoria sui calci da fermo, dobbiamo stare attenti a non commettere falli banali nelle zone pericolose".

I singoli: "Loro sono tra le squadre più forti e sulla carta sono superiori a noi, dobbiamo affidarci al collettivo e al sacrificio per superarli perché non possiamo farci sfuggire questa occasione e approdare alla final-four. Dovremo fare una partita di cuore perché giocheremo per una città intera, lo faranno anche loro ma noi avremo delle motivazioni in più perché per molti sarà probabilmente sarà la serata più importante della carriera".

Appello ai tifosi: "È un dispiacere per tutti noi giocare a porte chiuse, sarebbe stato bello avere i sostenitori con noi per tornare alla normalità dopo tutto ciò che è successo. Ho avuto tanti messaggi dai tifosi e mi sento di dire che cercheremo di meritarci a fine gara l'abbraccio della città perché siamo a un passo da un qualcosa incredibile".

Sezione: Monopoli / Data: Mer 08 luglio 2020 alle 18:30
Autore: Manuel Panza / Twitter: @manuel_panza
vedi letture
Print