Taranto, oggi l'esito del ricorso al Collegio di Garanzia: i possibili scenari

Ore di spasmodica attesa in casa Taranto. La giornata di oggi, venerdì 3 maggio, sarà fondamentale per conoscere il futuro del club ionico in vista dei playoff, che inizieranno martedì 7. La squadra di mister Capuano ha disputato un campionato strepitoso, garantendosi l’accesso alla post stagione grazie al quinto posto e ai 65 punti in classifica. Sul campo, però, gli ionici ne hanno conquistati quattro in più, che sono stati tolti in seguito alla sanzione applicata dal Tribunale Federale Nazionale (dispositivo n.134) per violazioni di natura amministrativa.

Il club ionico si è affidato all’avvocato Chiacchio con la speranza di poter riottenere almeno due dei quattro punti, ricorrendo prima alla Corte Federale d’Appello – che in prima istanza ha rigettato il ricorso dei rossoblù – e adesso al Collegio di Garanzia. Il legale del Taranto e quelli della Federazione discuteranno, tramite videoconferenza, il nuovo appello della società, emettendone poi la sentenza nel pomeriggio inoltrato di domani. Ecco i possibili scenari:

RICORSO RIGETTATO

In questo caso, agli ionici sarebbe confermato il quinto posto in classifica. Ciò comporterebbe la partecipazione sin dal primo turno dei playoff, in programma martedì 7 maggio, data in cui la squadra di Capuano affronterebbe allo Iacovone il Latina, battuto nell’ultimo turno della stagione regolare a domicilio per 2-1. Pertanto il Taranto, per poter arrivare alla finale del 9 giugno, dovrebbe disputare ben dieci partite contro le 9 delle quarte classificate, le 8 delle terze e le 6 di chi ha conquistato il secondo.

RICORSO ACCOLTO PARZIALMENTE (RESTITUZIONE 1 PUNTO)

La restituzione di un punto cambierebbe la classifica attuale perché Vannucchi e compagni balzerebbero al quarto posto della classifica. Ciò comporterebbe l’accesso al Secondo Turno Eliminatorio della fase a gironi, permettendo al Taranto di saltare il primo impegno ufficiale del 7 maggio e di scendere in campo direttamente giorno 11. Qualora ciò dovesse accadere, la squadra di Massimo Giove affronterebbe in casa la peggiore delle classificate emerse dai tre scontri secchi da 90 minuti del primo turno e quindi una tra: Casertana-Latina, Picerno-Crotone e Cerignola-Giugliano.

RICORSO ACCOLTO PARZIALMENTE (RESTITUZIONE 2 PUNTI)

Questa rappresenta indubbiamente la situazione ideale per il Taranto e i propri tifosi: sarebbero 67 i punti del Taranto a fine stagione, con il terzo posto in classifica conquistato. Ciò permetterebbe alla squadra di Capuano di entrare in gioco direttamente nel Primo Turno Nazionale, in programma martedì 14 maggio, e magari recuperare qualche acciaccato in vista di un rush finale da protagonisti. È l’esito che spera anche l’avvocato Chiacchio che, ai microfoni di PrimaTivvù, ha affermato: “La finalità del ricorso non la nascondo, è quella di recuperare almeno due punti, tolti con una sentenza, a mio avviso, molto discutibile. Tanto che all'inizio erano stati chiesti due punti di penalizzazione, poi ne sono arrivati quattro. Quindi alla fine puntiamo almeno a quelli".

RICORSO ACCOLTO (RESTITUZIONE 4 PUNTI)

Obiettivamente, sembra essere lo scenario meno possibile da presentarsi, soprattutto perché nelle varie motivazioni sono accertate le violazioni di natura amministrativa. In questo caso il Taranto balzerebbe, addirittura, al secondo posto a quota 69 punti, entrando direttamente nel Secondo Turno Nazionale, insieme a Padova e Torres, rispettive seconde classificate dei gironi A e B.