Intervistato dai colleghi di tuttoc.com, il direttore sportivo del Bisceglie Emanuele Belviso ha parlato dell'ipotetica riforma che vedrebbe l'inserimento delle squadre B nel campionato di Serie C: "Sicuramente è un danno per realtà come quella del Bisceglie. Per chi ha un vivaio, per chi ha le strutture per crearlo, non c'è nessuno interesse a cercare i giovani in giro. Se io avessi un vivaio a Bisceglie, senza offesa, non andrei a cercare giovani. E come li cerchiamo noi li cercano altre cinquanta squadre. Nel momento in cui arrivano queste seconde squadre dei club di A, impiegano i loro giovani e noi dove li andiamo a pescare? Quando si fa una squadra bisogna scegliere, si deve creare un equilibrio tra i ragazzi, perché non si può far giocare solo loro altrimenti rischi di retrocedere, e gli esperti. Ma di certo non puoi, in realtà come la nostra, andare ad investire milioni di euro, perché poi si fallisce. Perché non si può andare oltre quello che è il proprio potenziale, di sponsor, di pubblico, di soci, e poi non pagare i giocatori da ottobre in poi, come è successo altrove".

Sezione: BISCEGLIE / Data: Gio 10 maggio 2018 alle 14:30
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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