Catania
PISSERI 6 – Qualche pasticcio con i piedi sul finale di gara. Non ha dovuto effettuare grandi parate, e non ha potuto nulla sul gol di Jovanovic.
BLONDETT s.v. (dal 5° DI GRAZIA 6 – Dopo tre minuti dal suo ingresso sigla la rete del 2-0. Dimostra un gran feeling con Marchese sull'out di sinistra dall’85° ROSSETTI s.v.)
TEDESCHI 6 - Insicuro nel contrasto con Jurkic in occasione della rete del 3-1. Con Jovanovic ha vita piuttosto facile.
BOGDAN 6 - Nonostante la giovane età è brillante in fase difensiva e si adatta bene a qualsiasi modulo. (dall’85° LOVRIC s.v.)
SEMENZATO 6 - Fa bene sia da terzino che da mezz'ala. Regala l'assist per la rete di Russotto e prova a siglare una rete in acrobazia.
CACCETTA 6 - Dopo un ottimo primo tempo, cala vistosamente nella ripresa e non è mai decisivo.
BIAGIANTI 7 - Un vero leader in mezzo al campo. Mostra brillantezza e una gran tecnica, trascinando la squadra nei momenti di difficoltà.
MAZZARANI 6 - Sembra indispensabile per i suoi: il movimento senza palla mettere in difficoltà le linee avversarie e garantisce ai compagni una certa libertà. (dal 74° AYA s.v.)
MARCHESE 7 - Produce una quantità industriale di cross durante tutta la partita, serve Curiale e innesca un sacco di compagni. Fondamentale. (dal 78° DJORDJEVIC s.v.)
RUSSOTTO 7 - Gran gol su assist di Semenzato e splendido stop al volo nel primo tempo. Potrebbe essere ancora più decisivo ma cala dopo il gol.
CURIALE 8 - Probabilmente il migliore in assoluto. Segna due gol che garantiscono ai suoi tre punti pesantissimi.
Allenatore: CRISTIANO LUCARELLI 7 – Il Catania doveva dare una risposta importante e l'ha fatto. Le voci di un possibile esonero non l'hanno minimamente scomposto, ha continuato a lavorare con tranquillità e i risultati si vedono.
Bisceglie
CRISPINO 5 – Nelle ultime tre giornate ha subito ben nove gol, esattamente quanti ne aveva subiti fino a questo momento. Sicuramente la difesa non l’ha aiutato, ma ci ha messo del suo.
DELVINO 5 – In più di un’occasione si è fatto saltare con troppa facilità, lasciando campo aperto agli avversari. (dal 67° MARKIC 6 – Ha fatto buona guardia là dietro, limitando le incursioni dei rossazzurri e rubando palla all’occorrenza. Perché non schierato dal primo minuto?)
PETTA 6 – Una certezza al centro della difesa. Nonostante il passivo sia considerevole non si scompone e prova a dare manforte ai suoi.
JURKIC 4 – Solite amnesie difensive che hanno permesso al Catania di entrare in area e andare a segno. Nota positiva il recupero e la sgroppata che ha permesso a Jovanovic di segnare il gol della bandiera.
RISOLO 5 – Insieme a Montinaro si fa rubar palla da Di Grazia al 6°. Prestazione tutto sommato mediocre, ha bisogno di un po’ di continuità.
BOLJAT 4 – Il croato continua a non convincere: lento, insicuro e impreciso nei lanci. Col centrocampo a quattro convince ancora meno. (dal 46° TOSKIC 6 – Dà il suo contributo alla causa nerazzurra. Ottimi i suoi lanci e i suoi inserimenti, probabilmente inserito troppo tardi.)
LUGO MARTINEZ 4 – Mai realmente in partita: ha sbagliato sia i recuperi che i lanci, come al solito poco altruista con i compagni. (dal 62° D’ANCORA 5 – Ha aiutato il Bisceglie a guadagnare metri nel secondo tempo, provando a muoversi anche senza palla.)
RAUCCI 4 – Imbarazzante. Poco attento in fase di copertura e lento in fase di costruzione, ha creato più occasioni per il Catania che per il Bisceglie. (dal 62° MIGLIAVACCA 4 - La sua prestazione è molto deludente: poco brillante in proposizione di gioco e in ritardo nelle coperture. Non è proprio il suo momento.)
AZZI 5 – Forse l’uomo più pericoloso nella prima frazione, seppur molto impreciso. Cala nettamente nella seconda, quasi sparendo dal rettangolo di gioco.
JOVANOVIC 5 – Autore del gol della bandiera, prova a dare una mano in fase di recupero palla ad inizio partita ma nonostante la stazza vince pochi contrasti. Ancora poca roba. (dal 67° GABRIELLONI 6 – Si fa vedere e si inserisce. Fa movimento e prova a far salire la squadra. Si fa ammonire sul finale di partita.)
MONTINARO 5 – Prova qualche tiro da fuori anche su calcio piazzato ma non inquadra nemmeno la porta.
Allenatore: NUNZIO ZAVETTIERI 4 – La sconfitta è principalmente colpa sua. Totalmente sbagliato l’approccio alla gara sia dal punto di vista mentale che dal punto di vista tattico. Prendere due gol in sette minuti è davvero troppo.
Autore: Cristina Scarasciullo / Twitter: @CristinaScara
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