Il Bitonto gioca un discreto primo tempo realizzando alcune tra le azioni più pericolose dell’intera gara, il Picerno, invece, approfitta di due disattenzioni difensive dei padroni di casa per segnare nel secondo tempo, a distanza di soli cinque minuti, le reti che cambieranno definitivamente l’esito del match. Al “Città degli Ulivi” il tabellone finale recita 2-0 per gli uomini di Ginestra, che tornano in Basilicata con tre punti pesantissimi, ottenuti contro una delle compagini più interessanti dell’intero campionato.

Il Bitonto scende in campo con il suo classico 3-5-2: Figliola tra i pali, tridente difensivo con Milani, Petta e Colella; Capece al centro, fiancheggiato dal neo arrivato Biason e da Piarulli, Passaro e Triarico sugli esterni. Lattanzio e Palazzo a comporre la coppia d’attacco.

Il Picerno risponde con un 3-4-1-2: Giuliani in porta, difesa composta da Girasole, Nossa, Ligorio; Oyewale e Stasi sulle fasce, Dettori e Pitarresi centrali; Esposito dietro le due punte Albadoro e Iadaresta.

Al 7’ del primo tempo arriva il primo squillo del match: Capece da fuori area tenta il tiro, ma non riesce ad inquadrare la porta difesa da Giuliani. Tre minuti dopo Palazzo lavora una palla interessante, supera la difesa avversaria e prova il cross verso il centro. A riceverlo, però, non c’è nessuno. Ancora Bitonto al 23’ con il neo acquisto Biason, che dal limite cerca la testa di Palazzo: l’estremo difensore lucano è attento a sventare la minaccia dei neroverdi. Poco dopo l’esterno Triarico calcia una precisa punizione dal lato sinistro del campo, ma Giuliani respinge con sicurezza sopra la traversa.

Qualche istante dopo la mezz’ora il Bitonto è ancora pericoloso: Palazzo recupera palla, vede Biason e gli serve la sfera sui piedi. Il centrocampista argentino prova il bolide da fuori area, ma il suo tiro viene deviato in calcio d’angolo. Al 33' Pitarresi vuole sorprendere Figliola con un tiro da poco più di venti metri, ma il suo tentativo, sebbene paia molto preciso, termina a pochi centimetri dal palo alla destra dell’estremo difensore neroverde. Cinque minuti dopo punizione da posizione pericolosa per il Picerno: Dettori si incarica della battuta, ma Figliola è attento a respinge coi pugni.

Nella seconda frazione di gara, i ragazzi guidati da Ginestra scendono in campo decisi a riprendere in mano la gara che, fino ad allora, era stata per lo più a tinte neroverdi. Ci riescono prima al secondo minuto, con la rete di Albadoro, e poi al settimo con il gol di capitan Esposito. In entrambi i casi gli ospiti sono bravi ad approfittare di due negligenze della difesa bitontina, che lascia troppo spazio agli avversari.

Punteggio sul 2-0 per il Picerno e mister Ragno decide di mutare gli assetti del suo team: entra Di Moguno ed esce Milani e subito dopo Sirri per Triarico. Nonostante gli sforzi della compagine neroverde, i lucani riescono a concedere poco terreno ai padroni di casa, che si rendono realmente pericolosi solo al 34’ con un cross di Montinaro – subentrato a Colella – per Palazzo. L’attaccante del Bitonto, però, non è attento ad insaccare in rete la sfera. Al 44' ultimo brivido di giornata con un traversone interessante del giovane Di Modugno verso il centro dell’area ospite, però Giuliani riesce a respingere la palla senza troppe difficoltà.

TABELLINO:

U.S. BITONTO: Figliola, Milani (13’ st Di Modugno), Passaro (29’ st Montinaro), Piarulli, Petta, Colella, Triarico (17’ st Sirri), Biason, Palazzo, Capece (10’ st Genchi), Lattanzio. A disp. Zinfollino, Mariani, Nannola, Di Cecco, Agresta. All. Ragno.

AZ PICERNO: Giuliani, Nossa, Girasole, Ligorio, Oyewale, Stasi (27’ st Matatese), Dettori (22’ st Finizio), Pitarresi, Esposito (27’ st D’Angelo), Albadoro, Iadaresta. A disp.: Summa, Caiazza, Sicuro, Santarcangelo, Guerra, Allegretto. All. Ginestra.

DIRETTORE DI GARA: Gabriele Sacchi (assistenti: Dalijit - Dervishi)

RETI: 3’ st Albadoro (P), 7’ st Esposito (P)

NOTE: ammoniti: Biason (B); Nossa, Esposito e Girasole (P).

RECUPERO: 2’ pt e 6’ st.

ANGOLI: 5 (B) - 3 (P).

Sezione: BITONTO / Data: Mer 06 gennaio 2021 alle 16:50
Autore: Massimiliano Dilettuso
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