“Lì, sempre lì. Lì nel mezzo”. Partiva così il ritornello della famosa canzone “Una vita da mediano” di Luciano Ligabue scritta nel 1999. Ed è proprio lì, nel mezzo del campo, che l’Audace Cerignola ha rilevato quello che si sta riscoprendo uno degli acquisti più azzeccati del mercato estivo ofantino. L’identikit porta immediatamente ad Alessio Esposito, mediano partenopeo classe ’94 ex Fidelis Andria, da subito entrato nel cuore dei tifosi gialloblù per la sua grande intraprendenza nella zona nevralgica del campo.

Al contrario di quanto abbia scritto il cantante di Correggio in una delle sue (forse) più belle canzoni, il calciatore in forza al Cerignola sta dimostrando anche una buona confidenza con il goal e nel fornire assist per i compagni, seppur non sia la sua arma migliore. A supportare questa tesi, infatti, la sfida interna di due settimane fa contro il Gravina al ‘Monterisi’, dove Alessio (Esposito, ndr) è stato uno dei migliori in campo realizzando la rete del momentaneo 2-0 con un facile tap-in ed un assist al bacio per la rete del 4-0 di Nicola Loiodice, con il pubblico di casa in visibilio. Corsa, sacrificio, e tanta lotta nel mezzo del campo per due colori: il giallo e il blu. Colori per cui, l’ex Fidelis, ha sposato la causa Audace della famiglia Grieco per portare questa piazza, così affamata di calcio, nella terza serie nazionale dopo tanto, troppo tempo.

Coerenza, dedizione, umiltà, passione, determinazione e forza di volontà. E, infine, sempre ripescando dal brano di cui sopra: “Anni di botte e fatica, e vinci casomai i Mondiali”. Ed il mondiale da vincere, per Alessio Esposito e tutta la rosa ofantina, è quello del girone H della serie D 2018/2019.

Sezione: Cerignola / Data: Mer 28 novembre 2018 alle 13:15
Autore: Alfonso Divito
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