Mancano ormai due settimane al gong finale. Ed anche questo mercato sarà volato via: tra trattative, contatti ed affari saltati. Tra due settimane Sean Sogliano tirerà le somme dei due mesi di mercato ma, si sa, questi ultimi giorni sono i più intensi. I primi due impegni ufficiali dei biancorossi, contro Parma e Cremonese, hanno evidenziato una lacuna: quella difensiva. Il Bari ha bisogno di un centrale affidabile e che possa incarnare al meglio l'idea di gioco di Fabio Grosso.

Mister Grosso applica un calcio veloce, aggressivo e concentrato in pochi metri. La squadra è spesso esposta a ripartenze veloci, che non sempre sono facili da arginare. E' successo contro il Parma: Baraye è scappato sulla fascia destra, puntando Tonucci e guadagnandosi il calcio di rigore. Ed è avvenuto con la Cremonese: Mokulu ha superato Capradossi sulla fascia ed ha crossato per Brighenti che ha insaccato il pallone in rete.

Due reti identiche che hanno evidenziato l'inaffidabilità della coppia centrale. I biancorossi hanno bisogno di un centrale rapido quando c'è da ripiegare velocemente e, soprattutto, di un difensore che sappia impostare l'azione dalle retrovie. Una lacuna che il ds Sogliano deve assolutamente colmare perché, ormai è noto: i campionati si vincono con le difese arcigne. Ed il Bari, ad oggi, non può contare su un pacchetto arretrato affidabile.

Il secondo tassello, meno importante del centrale difensivo, è quello del regista: o meglio, di un vice- Basha. L'albanese, nell'ultimo match incoronato da Grosso come capitano, è stata una delle liete sorprese del nuovo Bari di Grosso. Davanti alla difesa garantisce quantità e qualità: grinta e geometrie precise. È difficile pensare, però, che possa avere una condizione fisica ottimale per 42 partite. Un acquisto che però va ad incastrarsi anche con il mosaico delle cessioni: in quel ruolo, ad oggi, c'è Leandro Greco. Per un altro ingresso, soprattutto in virtù delle regole imposte dalla B, c'é bisogno che il Bari ceda un over 23. Il mosaico è ancora da disegnare, due settimane ancora per trovare il bandolo della matassa.

Sezione: In primo piano / Data: Mar 15 agosto 2017 alle 09:05
Autore: Davide Abrescia
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