Torna a vincere dopo tre giornate d'astinenza il Bari di mister Fabio Grosso. La Cremonese cade al San Nicola per mano dell'ormai solito Riccardo Improta, a segno per la seconda partita consecutiva. Finisce 1-0 per i galletti, che scacciano le paure e volano a quota 6 punti, allontanando i pericolosi bassifondi di una classifica, a dir la verità, piuttosto corta. Poca estetica, tanta sostanza e finalmente qualche traccia di solidità difensiva.

Ecco le pagelle dei biancorossi:

MICAI 6- Inoperoso per gran parte del match, mantiene la porta imbattuta e riprende fiato dopo i disastri di Avellino.

CAPRADOSSI 6,5- Schierato a destra nella difesa a tre scelta da mister Grosso, appare finalmente più a suo agio rispetto alle uscite precedenti. La presenza di difensori come Marrone e Gyomber gli dona maggiore sicurezza.

MARRONE 6- Gestisce la retroguardia con brillantezza e dà manforte a Basha in fase di impostazione. Peccato per quell'errore che, nel finale, rischia di compromettere il risultato e costringe Gyomber a metterci una pezza.

GYOMBER 7- Forse il Bari ha trovato il suo leader difensivo. Combatte su ogni pallone, facendo valere la sua prorompente forza fisica. Salva il risultato nel finale, conquistandosi di diritto la palma di migliore in campo. E menomale che non era ancora in condizione...

IMPROTA 7- Insufficiente fino al 66', quando Grosso -complice l'infortunio occorso a D'Elia- gli cambia posizione e lo spedisce sulla sinistra. Lui ringrazia e, dopo soli sei minuti, decide la partita con una rasoiata sul palo del portiere. Quarto gol in cinque partite; sta trovando continuità, è lui la nota più lieta di questo Bari di inizio stagione.

BUSELLATO 6- E' quello che in gergo definiremmo cagnaccio. Si attacca agli avversari e non disdegna il lavoro sporco. Magari non si vede troppo, ma in fondo questo fa parte del suo ruolo. 

BASHA 5,5- Pare ancora una volta troppo macchinoso. I giocatori lombardi non gli lasciano il tempo di ragionare e questo inevitabilmente incide sulla sua prestazione. Deve ritrovare al più presto lo smalto dei tempi migliori.

TELLO 5,5- Peggiore prestazione da quando indossa la casacca biancorossa. Tatticamente si rivela, come sempre, prezioso, ma stavolta non è sufficiente. Tante imprecisioni e pochissima lucidità nella gestione dei momenti chiave della gara. 

D'ELIA 5,5- Dà l'anima, ma è evidente che non si trovi ancora perfettamente a suo agio con questo nuovo modulo, in cui è chiamato a gestire tutta la fascia e ad occuparsi tanto della fase difensiva quanto di quella offensiva. Esce per infortunio a metà del secondo tempo. Dal 66': FIAMOZZI 6- Si piazza sulla destra e offre un buon contributo soprattutto in fase di spinta. 

NENE' 5,5- Meglio se inserito in un attacco a tre. L'intesa con Floro Flores fatica a decollare. L'occasione per dare una nuova direzione alla partita e alla sua stagione gli capita sulla testa sul finire del primo tempo, ma nella circostanza il portiere avversario si supera. Dal 59': BRIENZA 6,5- E' un giocatore concettualmente superiore agli altri 21 presenti in campo; cambia il match, donando vivacità e qualità alla manovra offensiva della squadra. A partita in corso, può davvero essere l'arma in più. 

FLORO FLORES 6,5- Attaccante di categoria superiore. Salta sempre più in alto dell'avversario, lotta come un forsennato, ci mette il fisico ed è l'unico a rivelarsi pericoloso nella prima frazione di gioco. Cala alla distanza nella ripresa, la condizione fisica precaria non gli consente ancora di reggere ad alti livelli per 90 minuti. Dall'86': CISSE'- s.v.

GROSSO 6,5- Ha l'umiltà e l'intelligenza di comprendere che è il momento di badare alla sostanza. Abbandona il fioretto e schiera un 3-5-2 meno spregiudicato e più concreto. Il risultato e un po' di sana fortuna lo premiano e gli ridonano il sorriso.  

Sezione: In primo piano / Data: Mer 20 settembre 2017 alle 08:00
Autore: Antonio Bellacicco
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