Ai microfoni dei giornalisti parla il man of the match di Cosenza Filippo Falco: "Dopo un mese fermo, segnare e portare a casa i tre punti è stato bello ed emozionante sia per me sia per la squadra. Devo crescere dal punto di vista fisico, queste due settimane mi possono aiutare in tal senso".

"Non c'è stato un caso sulla mia assenza. Quando il mister mi ha convocato la prima volta, voleva che stessi vicino alla squadra. La seconda volta, a Verona, mi sono infortunato e non abbiamo voluto rischiare. Il recupero mentale, di cui parlava il mister, significa che per potermi esprimere al 100% devo stare bene fisicamente".

"Per come giochiamo, posso giocare sia come trequartista sia come seconda punta. Io e Palombi ci completiamo, io mi abbasso a ricevere palla sui piedi, a lui piace attaccare la profondità. Simone è molto bravo a liberare gli spazi tra le linee".

"Questo Lecce può e deve crescere, remiamo tutti dalla stessa parte. Continuando così, non possiamo che migliore ancora tanto. Abbiamo incontrato le squadre più forti, ora abbiamo partite più abbordabili contro formazioni che lottano per i nostri stessi obiettivi. Raggiungere quota 30 punti alla fine del girone d'andata sarebbe un buon risultato per il futuro della stagione".

"Il calo nella seconda parte delle gare è dovuto alla nostra scarsa attenzione in alcuni momenti della partita. C'è da dire che in molte partite, in cui si sono persi punti nel finale, meritavamo di vincere o, almeno, non perdere; parlo della partita contro la Salernitana e contro l'Ascoli. Ci sono anche gli avversari e se fossimo perfetti staremmo parlando di prima posizione in solitaria. Dobbiamo alzare il livello di attenzione nei secondi tempi".

"La Cremonese l'ho affrontata varie volte, è una squadra con ambizione che può lottare per i playoff. Il nuovo mister può portare entusiasmo, giocheranno con il 3412, la partità sarà vinta da chi riuscirà a portare a casa più duelli".

"La squadra che mi ha impressionato maggiormente è il Palermo sia per forza fisica sia per le individualità. Con il resto delle squadre, abbiamo giocato sempre alla pari, anche contro il Pescara in inferiorità numerica. Nessuno ci ha messo sotto. Occhio anche al Cittadella, squadra molto ben organizzata". 

Sezione: Lecce / Data: Gio 15 novembre 2018 alle 16:17 / Fonte: Matteo Bottazzo
Autore: Stefano Sozzo / Twitter: @stesozzo
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