Le dichiarazioni di mister Liverani al termine della gara contro l’Udinese: “Siamo venuti a Udine portando la nostra mentalità contro ogni difficoltà. Il lockdown per noi è stato devastante. Credo nel cuore e nell’anima, la mia squadra ne mette tanto. Inoltre, credo anche nelle favole che questo sport ogni tanto regala. Molti dei miei giocatori non hanno giocato tante partite ogni tre giorni neanche all’oratorio. Essere arrivati a giocarci la salvezza all’ultimo minuto dell’ultima giornata è stato frutto del gruppo. Salvare il Lecce sarebbe la mia impresa più grande. Siamo arrivati fin qui con pochi giocatori. Penso a Farias e Babacar che hanno giocato solo 8 partite vere, poi solo spezzoni per via dei tanti infortuni. Queste partite sono difficili da preparare. Poi in questo periodo è ancora più complesso lavorare sul campo. Ringrazio il mio staff che, con dedizione, lavora ininterrottamente usando i computer per studiare le avversarie e per cercare di limitare i nostri errori. Questo è l’anno in cui la Serie A è tornata a buoni livelli. Abbiamo riacquistato credibilità. All’ultima giornata ci saranno ancora verdetti da scrivere”

Sezione: Lecce / Data: Mer 29 luglio 2020 alle 22:00
Autore: Stefano Sozzo / Twitter: @stesozzo
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