E' successo di tutto in questo 2019 per il Nardò. Ma il bilancio, grazie soprattutto alle ultime partite finali, fa ben sperare in vista del futuro che si chiama 2020. A gennaio 2019 in casa granata quasi si sognavano i playoff: perché mister Taurino era reduce da una serie di 9 risultati utili consecutivi, facendo praticare al suo gruppo un calcio di buona fattura per il girone H di Serie D. Poi a partire dalla sconfitta rimediata in trasferta contro il Nola di Troianiello, qualcosa si rompe: cosa è successo? Squadra che ha reso al di sopra delle proprie possibilità o problemi più complessi? Impossibile dirlo. Fatto sta che di domenica in domenica si scivola sempre più in basso in classifica. L'attuale tecnico del Bitonto decide di dimettersi, ma dopo il ko rimediato a Sorrento getta definitivamente la spugna. Al suo posto arriva Francesco Bitetto: la squadra pratica un calcio più aggressivo e propositivo. O meglio: si rivede a sprazzi quello che era stato il Nardò ammirato ad inizio stagione. Ma il calendario non è agevole. Così i playout diventano inevitabili: tuttavia, contro il Gragnano la salvezza viene blindata. 

Cambia tutto per il campionato successivo, ossia la stagione ora in corso. In panchina arriva il tenace Fogliamanzillo, ma l'inizio è da brividi. Fino a metà novembre la squadra si trova a -5 punti dalla zona playout ed a -8 dalla salvezza diretta. Sembra già spacciata, in parole povere. Poi tutto cambia nelle ultime 5 partite: 3 vittorie, 2 pareggi e rendimento alla pari di squadre come Bitonto e Casarano. Meglio ha fatto soltanto il Foggia, e pure di poco. Una rimonta -  ancora in corso, si spera - che ha riportato la squadra ad un punto dalla salvezza diretta, trascinata dai gol di Calemme ma anche dalle prestazioni di gente collaudata per la categoria come Manfrellotti e Colonna. Risultati che sanno di riscatto soprattutto al netto dell'addio di capitan Aquaro, delle contestazioni dei tifosi e delle precedenti dimissioni di Antico dalla società. Il presidente, ora, è Donadei. Nuovo anche lo sponsor tecnico di maglia: il prestigioso marchio Nike. 

Torna infine il derby col Casarano: fortunato quello di Coppa Italia Serie D (successo ai rigori), meno quello di campionato (decide Morleo). 

Sezione: NARDÒ / Data: Mar 31 dicembre 2019 alle 22:00
Autore: Domenico Brandonisio
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