Il Taranto perde vetta ed imbattibilità: allo “Iacovone”, nel derby valido per la 7^ giornata di campionato, vince la Fidelis Andria per 3-1. Una partita disputata, interamente, sotto un violento nubifragio e forte raffiche di vento che hanno condizionato, da entrambe le parti, la sfida. La squadra ospite, con la vittoria odierna, vìola per la prima volta il campo tarantino.
IL MATCH – Non recupera Paolo Pellegrino (va in tribuna), con mister Panarelli che è costretto a schierare Cavalli; inoltre, il tecnico schiera Oggiano al posto di Di Senso. Cambia anche Potenza: i federiciani passano dal 3-4-3 classico al 3-5-2 a causa dell’infortunio, dell’ultimo minuto, di Ayina. Al 4’ ci prova subito D’Agostino, con una conclusione al volo dai 25 metri che viene neutralizzata, in due tempi, da Zinfollino. Alla prima occasione utile, la Fidelis passa in vantaggio: al 12’, Paparusso crossa dalla sinistra per Cristaldi che anticipa, in velocità, Carullo e, di testa, insacca la sfera alle spalle di Cavalli. Nove minuti dopo gli ospiti raddoppiano: Carullo perde malamente la sfera all’altezza del centrocampo innescando il contropiede dell’Andria, Bozic serve Cristaldi, abile a piazzare il pallone in rete. Al 25’ il Taranto trova la rete dell’1-2: D’Agostino si libera di due avversari, crossa sul secondo palo ma la traiettoria della sfera, complice il vento, cambia direzione e si insacca sotto l’angolino. Sullo “Iacovone” si abbatte un forte diluvio e le raffiche di vento non sono indifferenti: ciò pregiudica l’andamento del match. Dopo due minuti di recupero, il direttore di gara manda le squadre al riposo sul punteggio di 1-2.
Si riprende il gioco con gli stessi effettivi che hanno concluso il primo tempo. Al 50’ si complica, ulteriormente, la partita degli ionici: Marsili si fa prima ammonire dal direttore di gara e, poi, espellere per reiterate proteste. Panarelli prova a lanciare nella mischia Di Senso e Bonavolontà per Bova e Squerzanti; gli ionici alzano il ritmo e, nonostante l’inferiorità numerica, sfiorano in più occasioni il pareggio. Al 62’ ci prova Oggiano dai 30 metri: la conclusione viene respinta malamente da Zinfollino, sulla ribattuta si avventa Favetta che viene neutralizzato dall’estremo difensore andriese. Al 72’ ci riprova D’Agostino con un tiro-cross: il portiere mette in corner. Sale la pressione del Taranto: tre minuti dopo, da angolo, cross di Oggiano per Favetta che impatta il pallone con la testa e manda di poco a lato. Al minuto 85 cross di Ancora per Di Senso: il colpo di testa viene respinto da Zinfollino sul palo e, poi, viene bloccato. Un minuto dopo, Manzo commette fallo su Manno: il direttore di gara non ha dubbi e lo espelle anzitempo, col Taranto che rimane in nove uomini. Al novantesimo giunge il gol del 3-1: contropiede letale della Fidelis con Pelliccia che scivola in fase di ripiegamento, Manno riceve palla e solo dinanzi a Cavalli chiude il match. Non servono a nulla i cinque minuti di recupero decretati dall’arbitro: il Taranto perde immeritatamente allo “Iacovone” contro una Fidelis compatta e subisce la prima sconfitta stagionale.
IL TABELLINO
Campionato Nazionale Serie D girone H - 7^ Giornata, Data e ora 28.10.2018, ore 14:30 – Stadio "Erasmo Iacovone"
TARANTO-FIDELIS ANDRIA 1-3
Marcatori: 12' pt e 21' pt Cristaldi (F), 25' pt D'Agostino (T), 45' st Manno (F).
TARANTO (4-2-3-1): Cavalli; Pelliccia, Bova (10' st Di Senso), Lanzolla (29' st Ancora), Carullo (13' st Ferrara); Marsili, Manzo; Oggiano, D'Agostino, Squerzanti (11' st Bonavolontà) Favetta. A disposizione: Martinese, Guadagno, Albanese, Massimo, Miale. All. Luigi Panarelli.
FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Zinfollino; Gregoric, Cipolletta, Forte; Zingaro, Petruccelli (14' st De Filippo), Iannini, Bortoletti (39' st Piperis), Paparusso (13' st Adamo); Cristaldi, Bozic (33' st Manno). A disposizione: Addario, De Filippo, Porcaro, Ayina, Bilotta, Calì. All. Alessandro Potenza.
Arbitro: Sig. Luca Baldelli – sezione di Reggio Emilia; 1° assistente: Sig. Massimo Abagnale – sezione di Parma; 2° assistente: Sig. Gianluca Maldini – sezione di Parma.
Ammoniti: Lanzolla, Oggiano, Marsili, Bonavolontà (T);
Espulsi: al 5' st Marsili (T) per doppia ammonizione; al 41' st Manzo (T) per un intervento falloso.
Note: corner 7-0; recupero 2’ pt, 5′ st; circa 2500 spettatori.
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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