Il Taranto si prepara alla delicata sfida salvezza contro il Monterosi. Alla vigilia del match, mister Capuano ha parlato in conferenza stampa: "Questa è una squadra in crescita, come abbiamo sempre detto: nonostante le assenze, la squadra continua a carburare. Quando c’è lavoro, la crescita è collettiva. Avevo detto che non saremmo stati la vittima sacrificale e abbiamo fatto una buona gara, frutto del lavoro settimanale. La vittoria può dipendere da un episodio, le prestazioni no. So che possiamo fare ancora meglio. Purtroppo anche questa settimana perdiamo altri giocatori, ma ormai siamo abituati. È uno scontro diretto ma penso che abbiamo preparato la gara nel migliore dei modi. Il presidente è contento, come lo siamo tutti. L’allenatore è come un direttore di un’azienda. A me è capitato, ovunque ho allenato, di vivere una crescita esponenziale dei giovani. Tre, quattro giocatori sono stati attenzionati da altre società: questo per me è molto gratificante. Non siamo diventati il Manchester City, dobbiamo mantenere l’umiltà insieme a tutte le caratteristiche che ci hanno contraddistinto. Domani è una partita importante, va giocata con pazienza e senza farsi prendere dalla frenesia. Sono a capo di uno staff di altissima qualità, contento del lavoro svolto".
La svolta del Taranto dopo il pesante ko in terra irpina contro l'Avellino: "Dopo Avellino sono stato il Capuano di sempre, ho sempre detto che il figlio si bacia mentre dorme, durante la giornata non si può fare".
Sul Monterosi, prossimo avversario dei rossoblu: "Col mio staff abbiamo studiato il Monterosi, è normale che non posso dire ciò che faremo domani in campo. Loro hanno un allenatore importante per la categoria: è normale che sarà una partita diversa, non dovremo concedere loro determinate giocate. Cercheremo, come spesso ci capita, di individuare qualche loro punto debole. Servirà fare una partita intelligente, non ci lasceranno spazi e non concederanno la profondità. Abbiamo lavorato su determinate situazione dove speriamo di riuscire a metterli in difficoltà".
A centrocampo tornerà disponibile Antonio Romano mentre, già lunedì scorso, si è rivisto Provenzano: "Provenzano è un giocatore importante, può essere sano clinicamente ma gli manca ancora il ritmo partita. Il ritmo lo si acquisisce attraverso l’intensità in allenamento. È un giocatore importante ma non è al pieno della condizione, nonostante si sia sempre allenato nel limite delle sue condizioni. Lo stesso vale per Brandi: non ha assolutamente il ritmo di gara".
Capuano spera nel ritorno dei tifosi allo Iacovone: "Io rispetto tutte le scelte però è normale che questa squadra, per me, è più forte per quello che produce e che si allena e per quello che guadagnano e per come sputano sangue. Questa squadra meriterebbe L’applauso di gran parte dell’Italia calcistica per quello che sta facendo. Vorrei uscire dal tunnel e vedere la curva piena, è una scelta loro. Spero che lo facciano per i ragazzi. Accetteremo ogni loro decisione ma scenderemo in campo per onorare la maglia, la società, giocandoci le nostre carte".
Sulla classifica: "Il Taranto, in qualunque maniera riesca a rimanere in questa categoria, farebbe un capolavoro. È un campionato difficilissimo, la media è molto alta: c’è una classifica corta, tolte le prime tre che fanno un campionato a parte. Credo che ci sarà da lottare per tutti. Ogni punto che facciamo per noi è una medaglia, se fossero tre sarebbe un’apoteosi".
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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