È il metronomo del centrocampo insieme all’ex Taranto Massimiliano Marsili: Carlos Turu Biason, motorino infaticabile neroverde, ha parlato ai microfoni di TUTTOcalcioPUGLIA.com del cammino del suo Bitonto e della sfida di domenica prossima contro il Taranto.

“Sicuramente siamo contenti per ciò che abbiamo fatto fino ad ora: siamo partiti ad agosto con l’idea di fare un buon campionato e penso che, fino ad oggi, ci stiamo riuscendo. Dobbiamo continuare a lavorare: mancano ancora dieci partite e saranno una più difficile dell’altra, a cominciare da quella di domenica prossima contro il Taranto”.

Ripartire dopo la sconfitta interna col Cerignola: cos’è mancato al Bitonto per portare a casa l’intera posta in palio?

“Domenica scorsa ci è mancata un po’ di tranquillità dopo il gol subito, a causa di un nostro errore: non siamo stati più lucidi per cercare, almeno, di pareggiarla. La partita col Cerignola ormai è passata: dobbiamo pensare alla prossima gara con il Taranto che è quella più importante”.

Ad oggi, siete stati autori di un cammino fantastico: qual è il vostro segreto?

“Sicuramente il gruppo: siamo molto uniti. Sia chi gioca, sia chi non gioca, cerca sempre di dare la disponibilità al mister che poi fa le sue scelte. Ci sono giocatori importanti che ti permettono di fare il salto di qualità”.

Il Bitonto ha dimostrato di non saper soffrire di vertigini. Domenica, allo Iacovone, sfiderà il Taranto che sembra essere, ormai, in caduta libera: che tipo di partita ti aspetti?

“Sicuramente sarà una partita difficile: come facciamo sempre, pensiamo partita dopo partita. Ogni tanto ci piace guardare la classifica perché ci fa capire che stiamo facendo le cose bene ma dobbiamo focalizzare l’attenzione sulla prossima sfida: col Cerignola, ormai, è acqua passata. Dobbiamo concentrarci e pensare solo e soltanto al Taranto: anche se tutti credono che loro siano in caduta libera, non sarà facile conquistare punti. Le partite vanno tutte disputate con il massimo rispetto: incontreremo una squadra blasonata”.

Ti saresti aspettato qualcosa di più dalla squadra ionica?

“Certamente. Penso che nessuno si sarebbe mai aspettato un ritardo così cospicuo a dieci giornate dalla fine: si sono commessi degli errori che hanno, sicuramente, pregiudicato il cammino del loro campionato. Adesso, per loro, sarà importante onorare la piazza e finire la stagione nella maniera più dignitosa possibile”.

Dieci match alla fine del campionato: quali sono le tue sensazioni? Sarà lotta a quattro fino all’ultimo o credi che qualcuno possa mollare prima la presa?

“Penso che sarà una lotta a quattro fino alla fine: Cerignola, Sorrento e Foggia stanno dimostrando di voler raggiungere l’obiettivo della promozione e di voler fare qualcosa di importante. Sarà una corsa a quattro fino alla fine del campionato: noi, ovviamente, faremo del nostro meglio e cercheremo di uscirne vincitori”.

Sezione: BITONTO / Data: Ven 21 febbraio 2020 alle 14:00
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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