Il Lecce perde in maniera rocambolesca allo stadio Olimpico di Roma, tutta l'amarezza del portiere salentino Wladimiro Falcone: “C’è rammarico, fino a due-tre minuti dalla fine stavamo raggiungendo un sogno. Serve per esperienza. Perdere negli ultimi minuti non può essere, siamo pronti a ripartire per la gara di sabato“.

Il rigore parato a Lukaku combacia con il primo errore dell'attaccante belga in Serie A: “Un onore per me essere il primo portiere a parargli un rigore, bello farlo qui nello stadio della squadra che tifo. L’ho studiato dai video, ho scelto un angolo sul momento con l’istinto e mi è andata bene. La seconda parata è stata istintiva, mi ha tirato sulla figura ma sono stato reattivo e sono contento di aver fatto questa parata”.

Ci sono dei buoni spunti nonostante la sconfitta rocambolesca: “Ora c’è delusione, ho visto gente con la faccia giù, ma ripartiremo a testa alta da domani consapevoli di aver fatto una grandissima gara fino al 92′ e cercheremo di fare più punti possibili”.

Falcone non si pronuncia sul suo sogno di difendere la porta della Roma: “È normale che l’ambizione di giocare nei top club c’è sempre, ho sempre avuto il sogno di giocare nella Roma da quando ho 4 anni, se ci dovesse essere l’occasione mi farò trovare pronto. Ora penso al Lecce, ho 5 anni di contratto e penso al raggiungere l’obiettivo”.

L’estremo difensore racconta poi il saluto con Mourinho con annessi complimenti ricevuti dallo Special One: “Stavo salutando i giocatori della Roma, il nostro preparatore mi ha avvisato dicendo che mi cercava Mourinho. Mi ha detto che ho rotto le scatole a parar tutto contro di lui. Abbiamo scherzato anche sulla mia fede romanista, i complimenti di un grande allenatore come lui fanno piacere”.

Sezione: Lecce / Data: Lun 06 novembre 2023 alle 10:00 / Fonte: calciolecce.it
Autore: Antonio Specchio
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