3-1, quinta vittoria consecutiva, primato legittimato e scontro diretto portato a casa: questa è la sintesi di una domenica perfetta in casa Sly United. La società del presidente Quarto nel big match della quinta giornata di campionato batte il Manfredonia e si conferma regina del Girone A, insieme al Canosa. 

Mister Quarto sceglie il consueto 4-3-1-2. Tra i pali Loliva, in difesa Ancona, Azzariti, Clementini e Ivan Loseto. A centrocampo il trio formato da De Vezze, Colella e Faliero mentre in avanti è Zotti ad agire dietro la coppia Lacarra-Salvati. Il Manfredonia risponde con il 4-3-3, affidandosi al tridente Trotta-Lannunziata-Recchia. Passano pochi giri di lancetta e la formazione di casa deve subito rinunciare a Domenico Azzariti che esce per un problema alle spalle, al suo posto Martino. Il primo tempo è di studio per le due squadre che preferiscono non affondare il colpo. Il Manfredonia prova a costruire da dietro, mentre i biancorossi tentano la giocata in verticale verso le due punte. Poche emozioni nella prima frazione sino al minuto 40’, quando Gianni Colella, centrocampista della Sly, si inventa un eurogol dai 30 metri che si insacca alle spalle del portiere argentino Ciribe, ultimo arrivato in casa sipontina. Si va al riposo sul risultato di 1-0. 

Nei secondi 45’ ci si aspetta una reazione veemente degli ospiti ma è la Sly United che continua a fare la gara. Non passano neanche dieci minuti della seconda frazione e Pepè Lacarra si inventa il gol della domenica: da posizione defilata trova un bolide sul palo lontano e fa esplodere lo Sly Stadium, stracolmo per la gara di cartello del quinto turno. Gli uomini di mister Quarto non si accontentano e premono ancora sull’acceleratore: Lacarra impegna Ciribe con una conclusione volante e sulla ribattuta si fionda Piero Zotti, più lesto di tutti a ribattere in porta il 3-0. È tripudio biancorosso e partita virtualmente chiusa a metà del secondo tempo. Agnelli prova a scuotere i suoi inserendo Santoro e Granatiero, mentre Quarto risponde con Loseto, Turitto e Amoruso. Il Manfredonia riesce a bucare il muro biancorosso soltanto nell’extra-time. Durante il recupero Trotta si guadagna e finalizza il gol della bandiera per i sipontini.

 Termina 3-1 allo Sly Stadium che si tinge di biancorosso e festeggia gli eroi della domenica. La società del patron Quarto continua la sua marcia inarrestabile e lancia un segnale importante al campionato.

Sezione: Altre notizie / Data: Lun 22 ottobre 2018 alle 09:30
Autore: Davide Abrescia
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