Alfredo Trentalange, ex arbitro e già presidente dell'Associazione Italiana Arbitri in passato, ha parlato a margine dell'evento "Palestra di Legalità" all'Università LUMSA di Roma. "L'arbitro - riporta tuttomercatoweb - non è una figura simpatica per temi come rispetto delle regole e legalità ma si deve pensare che dietro a quella figura c'è un ragazzo appassionato, che si impegna e fa sport. Magari si sente protagonista, in senso buono, deve dare un servizio: pensiamo che un fallo fischiato correttamente evita, ad esempio, la vendetta. Se un arbitro è preparato e allenato e fischia correttamente, anche chi ha subito il fallo può pensare di continuare a giocare in pace. E in pochi attimi ecco che hai insegnato valori fondamentali. Come che, attraverso la giustizia, si raggiunge la pace. Questi sono valori universali e credo che gli studenti fossero d'accordo. Servono tanti master per spiegare una cosa così semplice ma che cambierebbe la vita di tante persone. Pensiamo alle varie guerre...".

Giusto, dunque, farli parlare dopo la partita? Ecco la sua risposta: "C'è un tempo per tutto...".

Sezione: Altre notizie / Data: Gio 14 marzo 2024 alle 13:00
Autore: Domenico Brandonisio
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