Intervistato dai microfoni di tuttoseried.com, il difensore del Foggia Francesco Viscomi ha parlato dei possibili scenari relativamente alla ripresa dei campionati e, soprattutto, del percorso del club dauno che, ad otto giornate dal termine della stagione, rincorreva, ad un punto di distanza, la capolista Bitonto.

"Non so quale soluzione possa portare a un numero minore di polemiche, se una chiusura anticipata con conseguenti verdetti a tavolino oppure una ripresa quasi "forzata", costringendoci a tornare in campo a breve dopo una lunghissima sosta. E' normale che, chi come noi, si ritrova dopo ventisei giornate a un solo punto dalla vetta, auspichi di riprendere oppure che gli vengano riconosciuti il diritto e il merito di aver condotto un campionato straordinario. In ogni caso, se ci chiedessero di completare la stagione sul campo, noi ci faremmo trovare assolutamente pronti. Ritorneremmo a battagliare con lo stesso spirito che ci ha contraddistinto nei mesi passati, pur consapevoli che se venisse fuori anche solo un caso di positività al virus, sarebbe un autentico finimondo e torneremmo nuovamente punto e a capo. Proprio per non correre questo grave rischio credo sia da persone responsabili interrompere tutto adesso e tirare le somme, cominciando a programmare per bene il futuro".

Il difensore aggiunge: "Se devo esternare quella che è la mia speranza, dico che mi auguro di poter tornare in campo al più presto, e sinceramente non vedo l'ora di farlo, anche per provare a guadagnare sul campo quel che abbiamo lasciato in sospeso due mesi addietro. Poi, con maggiore realismo, mi rendo conto che ciò sia difficilissimo. Anche in C, a parte una decina di Club forti economicamente e in grado di garantirsi determinate precauzioni, la gran parte delle Società saranno costrette ad alzare bandiera bianca. Tra l'altro, il protocollo recentemente illustrato dal Ministero della Salute, è dedicato esclusivamente alla Serie A. Non mi sembra che siano state affrontate le tematiche riguardanti Lega Pro e Dilettanti e non riesco a capire cosa si stia aspettando per arrivare ad una decisione. Per quanto mi dispiaccia dirlo, penso che sia opportuno fermarsi e approfittarne per sistemare tutto ciò che non funziona a livello di sistema. Più si va avanti nell'immobilismo assoluto e più diventa difficile arrivare ad un'opportuna programmazione per il prossimo anno".

Sezione: Foggia / Data: Lun 04 maggio 2020 alle 15:15
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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