Dopo la spasmodica attesa tra gironi e calendari, il tanto atteso inizio del campionato di Serie D si avvicina sempre di più e, mai come quest’anno, il raggruppamento H potrebbe rivelarsi uno dei più equilibrati e con tante compagini, le pugliesi su tutte, ben costruite e con seria programmazione. Andria, Bitonto, Cerignola, Fasano e Taranto hanno organici di tutto rispetto, ma la Serie D è un campo minato per tutti e non sarà facile uscirne da vincitori.
ANDRIA - Non è stata un’estate facile per l’Andria (mica solo per lei!), ma adesso tutto sembra al proprio posto con i biancazzurri federiciani che ripartiranno dalla D con l’area tecnica affidata al duo Potenza-Moscelli. Il DS della neonata società, ha dovuto costruire un organico in poco tempo con addirittura l’ufficialità di otto colpi in un giorno solo, dove spiccano gli arrivi di Gaetano Iannini e John-Christophe Ayina. Testa bassa e pedalare, è questo il diktat della nuova società. Storia, bacino d’utenza e blasone non mancano.
BITONTO - Torna in Serie D anche la neonata Bitonto Calcio, frutto della fusione tra US Bitonto e Omnia, che si presenta ai nastri di partenza con tanto entusiasmo ed un organico ben costruito durante il mercato estivo, la cui guida è stata affidata al bitontino DOC Massimo Pizzulli. La società del presidente Rossiello può vantare la presenza in rosa del giusto mix tra giovani di talento e giocatori navigati della categoria e del girone H in particolare. Di Bari, Patierno, Picci, Biason e Fiorentino rappresentano le colonne portanti del piccolo ma ambizioso collettivo neroverde, che mira ad essere una mina vagante del “raggruppamento pugliese”, e con questi nomi i tifosi bitontini possono ben sperare.
CERIGNOLA - L’Audace Cerignola è senza dubbio la favorita numero uno al salto tra i Pro in questa stagione, dopo la schizofrenica annata passata. Il mercato dei gialloblù parla da sé: Riccardo Lattanzio, Giuseppe Abruzzese, Lorenzo Longo, Vittorio Esposito e Domenico Di Cecco, oltre alle riconferme dei vari Loiodice, Carannante, Allegrini, Luca Russo e Pollidori rappresentano una rosa di assoluto valore che, guidata dal saggio mister Bitetto, vorrà a tutti i costi far dimenticare la passata stagione a tutti i tifosi gialloblù. L’esordio ufficiale in Coppa Italia, al ‘Monterisi’ contro il Campobasso, ha visto un Cerignola promosso a pieni voti dopo il 5-0 rifilato ai rossoblù molisani e, cosa più importante, ha visto ritornare il grande entusiasmo attorno all’undici ofantino, che domenica comincerà il suo cammino in campionato da Pomigliano. Le basi ci sono tutte.
FASANO - Tra le neopromosse pugliesi in questa stagione c’è anche l’US Città di Fasano che, con la coppia d’attacco formata da Nadarevic e Montaldi ed il turno di Coppa Italia superato ai rigori contro il Gravina, si presenta decisamente come una delle outsider del girone, potendo contare su una piazza calorosa ed affamata di calcio come poche. L’undici di mister Laterza, per la prima di campionato di domenica, sarà atteso dalla trasferta di Ercolano dove affronterà la compagine dei Granata.
TARANTO - La compagine rossoblù rappresenta l’altra favorita al salto tra i professionisti per storia e blasone del raggruppamento pugliese. Dopo aver confermato il blocco che bene ha fatto nella scorsa stagione, la società del Presidente Giove ha puntellato l’organico con giocatori di tutto rispetto e, soprattutto, di sicuro affidamento per la categoria. Diakitè, Marsili, D’Agostino, Ancora e Miale sono gli uomini da cui il Taranto vuole programmare il ritorno nel calcio che conta, con una piazza impaziente da anni di tornare protagonista. Taranto che in tutto questo ha anche superato il primo turno di Coppa Italia ai rigori contro il Nardò. Unico neo del precampionato? L’esonero inatteso di Michele Cazzarò, con la guida affidata al tarantino Panarelli.
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